può succedere che s'infiammi il tendine flessore profondo a forza di sguainare dietro e sopra l'ossicino navicolare...specie se lavora duro..

ed il cavallo zoppica

in genere il piede colpito risulta rimpicciolito per effetto della contrazione e dello sforzo teso ad evitare la pressione sul fettone e su tutto il piede in somma..

dovremmo allora forgiare dei ferri correttivi che possano eliminare, o almeno ritardare, una nevroctomìa digitale posteriore

 - è da ripiegare su sè stessa, come quando ramponiamo,la binda del ferro nella zona dei talloni..a maniera di "chiocciola"

così da alzare il piede da dietro 

 

 attenzione nel centrare con la parte di punta del ferro  /rigorosamente sbiettata e "rullata"/

lo spazio appena più avanti del punto di stacco del piede 

 ...generalmente poco oltre la punta del fettone...

molto valida come soluzione è mettere una traversa con un accenno di supporto/difesa sul fettone stesso... 

  ho visto che può essere utile rivettare una soletta completa per coprire tutta la suola

il tutto comunque già è alleggerito e protetto dal ferro rialzato ai talloni, che inoltre e sopratutto  tende a non contrarre troppo il flessore profondo per altro già infiammato..(foto6)

è utile dare un buon appoggio ai quarti del piede facendo debordare il ferro  per qualche millimetro all'esterno dell'orlo plantare

  così ke la parete scivoli verso l'esterno del ferro facendo diminuire di nuovo il logorìo del tendine..

    

   inoltre è prudente scanalare i quarti per aiutare l'espansione dello zoccolo  durante l'elatèrio